La storia di Babbo Natale tra leggende e fatti storici: chi è?

La storia di Babbo Natale tra leggende e fatti storici: chi è?

Babbo Natale è una figura, in molte culture, che distribuisce i doni ai bambini, di solito la sera della vigilia di Natale. Un elemento importante della tradizione natalizia della civiltà occidentale.

Il Babbo Natale moderno pare che derivi dalla tradizione britannica di un uomo grosso e barbuto che indossa un mantello verde ornato di pelliccia e lungo fino ai piedi. Era lo spirito della bontà del Natale, quello stesso che si ritrova anche nel famoso racconto di Charles Dickens, Canto di Natale, con il nome di Spirito del Natale presente.

Le origini di Santa Claus, come è stato rinominato dagli americani, risalgono al periodo Cristiano. In realtà, il primo personaggio a cui è astato accostato fu San Nicola di Bari (o di Mira), un vescovo cristiano vissuto nel IV secolo. Mira era una città turca e provincia dell’impero bizantino che corrisponde all’attuale Anatolia.

Il vescovo era noto per le sue grandi elargizioni di denaro e doni ai più poveri e, oltretutto, aveva fornito alle tre figlie di un cristiano povero e molto devoto una enorme dote, evitando che finissero per prostituirsi. In realtà nei Paesi Bassi, in Belgio, in Austria e in Germania viene ancora rappresentato con abiti vescovili e con una folta barba.

La dimora tradizionale di Babbo Natale cambia a seconda delle tradizioni. Negli Stati Uniti si sostiene che abiti al Polo Nord (situato per l’occasione in Alaska) mentre in Canada il suo laboratorio è indicato nel nord del paese; in Europa è più diffusa la versione finlandese che lo colloca in un villaggio vicino alla ben più grande città finlandese di Rovaniemi, in Lapponia, esattamente sul Circolo Polare Artico. Secondo i norvegesi la sua residenza è Drøbak, dove si trova l’ufficio postale di Babbo Natale. Altre tradizioni parlano di Dalecarlia, in Svezia, e della Groenlandia.

Il suo emblema è il bastone pastorale, simbolo dell’episcopato, e tre sacchetti di monete, o anche tre palle d’oro, queste in relazione alla leggenda della dote concessa alle tre fanciulle. Nello stemma di Collescipoli (Terni) è rappresentato a cavallo con un fanciullo alle sue spalle.

Negli affreschi dell’Abbazia di Novalesa (XI secolo), tra i primi conosciuti in occidente, porta il pastorale e indossa una casula blu e una raffinata stola a motivi geometrici. Tradizionalmente viene quindi rappresentato vestito da vescovo con mitra e pastorale. L’attuale rappresentazione in abito rosso bordato di bianco origina dal poema A Visit from St. Nicholas del 1821 di Clement C. Moore, che lo descrisse come un signore allegro e paffutello, contribuendo alla diffusione della figura mitica e folkloristica di Babbo Natale.