Forum a Palermo per riappropriarsi dei beni comuni, partendo dall’acqua

Forum a Palermo per riappropriarsi dei beni comuni, partendo dall’acqua

PALERMO – Gestione pubblica delle acque, conversione ecologica ed energetica, recupero e uso sociale del patrimonio ambientale e immobiliare e strategia rifiuti zero. È la commistione di tutti questi elementi l’antidoto per riappropriarsi di quei beni e servizi pubblici che, con la scusa della crisi economica, stanno venendo meno.  

A sostenere questa idea è il Forum siciliano dei movimenti per l’acqua e i beni comuni che per domenica, ai Cantieri Culturali della Zisa, ha organizzato una tavola rotonda alla quale potranno partecipare movimenti ed enti locali, oltre che cittadini, che vorranno confrontarsi sul tema della gestione pubblica dei beni comuni, sulla proposta di legge di iniziativa popolare per la ripubblicizzazione dell’acqua e sui mutamenti climatici; un nuovo modello di sviluppo sostenibile per uscire dalla crisi ambientale, economica e sociale attraverso l’uso responsabile e partecipativo delle risorse e dei beni pubblici.

Dicono no alle trivellazioni, alle dismissioni e agli inceneritori e lo diranno anche durante questo incontro con i sindaco di Palermo e presidente dell’Anci Sicilia, Leoluca Orlando, con il sindaco di Messina, Renato Accorinti, di Caltanissetta Giovanni Ruvolo e con Mimmo Fontana, presidente Legambiente.

Ma questi sono solo alcuni dei tanti nomi che parteciperanno all’evento organizzato nell’ambito degli eventi culturali programmati all’interno di “FA’ LA COSA GIUSTA” a Palermo dal 5 al 7 dicembre.