Nuovi criteri per fondi ai teatri siciliani. Presentato il bando

Nuovi criteri per fondi ai teatri siciliani. Presentato il bando

PALERMO – Ammonta a sette milioni e mezzo il Fondo unico regionale per lo spettacolo da assegnare ai teatri siciliani, pubblici e privati. Il bando, presentato ieri mattina dall’assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo, dovrebbe essere pubblicato domani sulla Gazzetta ufficiale della Regione

I criteri di ripartizione del fondo prevedono 4,6 milioni destinati ai teatri pubblici e 2,9 a quelli privati, con quote riservate a bande musicali e ai piccoli teatri comunali. Della somma destinata ai teatri comunali, 92 mila euro serviranno a finanziare i lavori per la riapertura di strutture chiuse.

Per l’assessore Barbagallo, l’attività formativa delle associazioni culturali va sostenuta. A queste, e in particolare alle bande musicali (che incasseranno praticamente il doppio rispetto agli ultimi due anni) non deve essere attribuita soltanto una funzione culturale-ricreativa ma anche una sociale. “Le bande – commenta Barbagallo – sono luoghi come la parrocchia e la famiglia. Hanno un ruolo di formazione sociale, di coinvolgimento dei ragazzi, che assume un ruolo strategico”. In Sicilia, infatti, le bande musicali sono una sessantina: il bando privilegia in particolare quelle che svolgono attività didattica.

L’avviso che verrà pubblicato domani include diverse novità legate ad una maggiore attenzione alla capacità dei teatri di mandare in tournée i propri spettacoli: “In passato – dichiara Barbagallo – si finanziava per lo più la produzione teatrale, privilegiando così solo le grandi città”. Inoltre, verranno premiate le associazioni che si occuperanno di attività per famiglie, per il sociale e per quelle che organizzeranno eventi in zone archeologiche. Grande attenzione è rivolta anche alla valorizzazione dei giovani artisti: i teatri che porteranno sul palco attori under 35, specialmente se protagonisti e siciliani, otterranno una posizione più alta nella graduatoria. Della quale, chiarisce l’assessore, non farà parte il Brass group di Palermo: “Da quest’anno abbiamo deciso che ogni ente potrà partecipare a un solo bando. Il Brass parteciperà a quello dell’ex tabella H”.