ALCAMO – Valorizzare l’area archeologica di Calatubo ad Alcamo: è questo quello che chiede l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana Alberto Samonà.
Qualche giorno fa l’assessore ha incontrato, insieme alla Soprintendente di Trapani Mimma Fontana, i volontari dell’associazione “Salviamo il Castello di Calatubo”, conosciuta per l’impegno e la dedizione con cui lotta per la rinascita del luogo.
“Abbiamo allo studio un protocollo di intesa – ha affermato l’assessore Samonà – tra la Soprintendenza di Trapani, l’Università di Palermo e la stessa associazione, perché questo sito divenga parte integrante di un grande progetto culturale di ricerca, che possa anche contribuire a ricostruire la presenza nell’area del misterioso popolo degli Elimi e i successivi insediamenti“.
“Grazie all’impegno del Gal locale e dei volontari dell’associazione – ha aggiunto – il castello è stato già parzialmente restaurato, ma occorre fare tutti la nostra parte perché questo luogo ricco di storia possa diventare fiore all’occhiello dell’offerta culturale della Sicilia nord occidentale“.
Foto di repertorio