Voto di scambio, 96 politici siciliani nel mirino degli investigatori: figura anche Totò Cuffaro

TERMINI IMERESE – Caos nel mondo della politica siciliana. Nei confronti di 96 politici sono stati inviati avvisi di conclusione indagini, derivanti da un’inchiesta della procura di Termini Imerese, in provincia di Palermo, per voto di scambio,

Tra questi figurano assessori regionali, deputati e sindaci. Nell’inchiesta, come riporta l’Ansa, figurano anche l’ex presidente della Regione Siciliana, Totò Cuffaro, l’assessore regionale al Territorio, Totò Cordaro, il capogruppo all’Ars di Diventerà Bellissima, Alessandro Aricò, il sindaco di Termini Imerese, Francesco Giunta, gli ex coordinatori della Lega in Sicilia, Alessandro Pagano e Angelo Attaguile.

L’indagine ha preso avvio dopo le elezioni comunali del 2017 a Termini Imerese, che hanno portato all’elezione del sindaco Giunta, sostenuto da una coalizione di destra. Il caso particolare da cui hanno preso le mosse gli investigatori è quello dei fratelli Mario e Salvino Caputo, quest’ultimo non più candidabile a causa di una condanna.

Alle elezioni è stato presentato Mario, ma nelle indicazioni elettorali è stata aggiunta l’indicazione “detto Salvino”: un aspetto giudicato come manipolatorio nei confronti degli elettori.

Attorno a questo sistema, sarebbe stata organizzata una rete di scambi e promesse che riguardavano posti di lavoro, esami di maturità e ammissioni ai test per facoltà a numero chiuso.