Vittime Coronavirus in Sicilia: messaggio di speranza di Roy Paci alla Questura di Palermo

Vittime Coronavirus in Sicilia: messaggio di speranza di Roy Paci alla Questura di Palermo

PALERMO – In un momento particolarmente difficile per il nostro Paese, un messaggio di vicinanza e di solidarietà è giunto, anche dal mondo artistico internazionale, alle donne e agli uomini della Polizia di Stato di Palermo che ogni giorno, con abnegazione e spirito di sacrificio, dedicano le proprie risorse a tutela della collettività.

A rendere omaggio agli agenti sarà il talentuoso e poliedrico compositore e trombettista Roy Paci che, nella mattinata odierna, alle ore 12, davanti al palazzo della Questura in Salita Antonio Manganelli, dedica il Silenzio dOrdinanza alla memoria di tutte le vite stroncate da un killer silenzioso e spietato come il Coronavirus.

Sulle note della tromba del Maestro, uno schieramento di equipaggi delle Volanti, in posizione di Attenti e con saluto alla visiera, rende onore alle vittime, incoraggiamento ai cittadini e sostegno al personale sanitario che lotta per sconfiggere il virus.

Dopo il doveroso ricordo di quanti hanno perso la vita a causa di questa tragica epidemia, giungerà un messaggio di speranza, attraverso le note musicali del maestro Roy Paci, con l’auspicio che, grazie anche ai sacrifici e alla collaborazione di tutti i cittadini, delle forze dell’ordine e del personale sanitario impegnato in prima linea per la cura dei malati, si risolva presto l’emergenza in corso e ciascuno possa tornare a riabbracciare i propri cari e riappropriarsi delle proprie abitudini, fortemente compromesse in questo triste periodo. Con questi propositi risuonerà davanti alla Questura il celebre brano di Ludovico Einaudi La vita è bella, intonato sempre da Roy Paci.