PALERMO – La Polizia di Stato ha arrestato C.G., 45 anni, residente a Misilmeri (PA), con precedenti di polizia, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato effettuato nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati, tra l’altro, a garantire il rispetto delle misure disposte per fermare la diffusione del contagio da Covid 19.
In tale contesto, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza Brancaccio, nel corso di un posto di controllo predisposto in piazzetta Sperone, hanno notato a distanza il conducente di una vettura, una Renault Scenic, proveniente da via Sperone che, alla loro vista, con una manovra improvvisa quanto repentina, ha sterzato, parcheggiando in un vialetto nei pressi di un residence. Gli agenti, insospettiti da tale atteggiamento, hanno subito raggiunto l’uomo a bordo dell’auto e hanno proceduto a un controllo di polizia.
Durante dette fasi il conducente, identificato per il 45enne, è apparso oltre modo nervoso e insofferente e quasi immediatamente ha ammesso di aver temuto un controllo di polizia in quanto in possesso di stupefacente. Così ha consegnato spontaneamente 6 involucri di sostanza stupefacente che aveva riposto accanto alla leva del cambio, non prevedendo di incappare in un posto di controllo della Polizia di Stato.
Accertamenti più approfonditi effettuati dai poliziotti hanno permesso di appurare come l‘uomo fosse giunto nel capoluogo siciliano da quello di Belmonte Mezzagno (PA), nel quale è attualmente domiciliato, incurante delle attuali prescrizioni volte al contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid 19 e a bordo di una vettura priva del passaggio di proprietà e della copertura assicurativa. La cocaina ritrovata, testata con il narcotest, è stata posta sotto sequestro, mentre il 45enne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e in attesa del rito della direttissima è stato condotto nelle camere di sicurezza della Questura del capoluogo siciliano.