Viadotto Himera: al via la seconda fase del rifacimento del tratto autostradale

Viadotto Himera: al via la seconda fase del rifacimento del tratto autostradale

PALERMO – Comincia la seconda fase, quella che prevede la ricostruzione della carreggiata del viadotto distrutto dalla frana quasi un anno fa.

Nel progetto rientra pure lo studio sulla possibilità di recuperare anche l’altra parte della carreggiata, quella che conduce a Palermo.

Dopo le mille peripezie legate al tratto autostradale interessato dalla frana, bypassato da bretelle e trazzere, l’Anas ha stanziato 20 milioni di euro per i lavori di “restauro” e una parte (40 mila euro) saranno, invece, destinati a studi d’analisi per verificare se l’altra metà della carreggiata possa essere salvata.

L’incarico è stato affidato a Marcello Arici, professore associato di Tecnica delle costruzioni e a Calogero Valore, ordinario di Geotecnica, entrambi dell’università di Palermo, chiamati ad effettuare i rilievi in questione e a stilare una relazione dettagliata entro la fine di aprile.

I due docenti dovranno, dunque, occuparsi di verificare le condizioni strutturali della carreggiata ancora esistente e di effettuare i rilievi sul terreno su cui poggiano i piloni del viadotto Himera per capire la fattibilità dell’opera di messa in sicurezza.

Le operazioni di progettazione, avviate dallo scorso febbraio dai tecnici dell’Anas, dovrebbero concludersi entro luglio e prevedono la realizzazione di un ponte di 270 metri che consenta, secondo anche gli auspici del ministro Graziano Delrio, di garantire la viabilità in entrambi i sensi di marcia entro il 2018.