BRANCACCIO – Nel trentennale del martirio del Beato Pino Puglisi, la piazzetta dedicata al suo nome a Brancaccio è stata oggetto di atti vandalici.
Sconosciuti hanno danneggiato un lampione che era stato appena ripristinato dopo un precedente atto vandalico avvenuto solo la scorsa domenica.
Vandali nella piazzetta dedicata a Pino Puglisi, rotto un lampione
La notizia è stata riportata da Maurizio Artale, il presidente del Centro di Accoglienza Padre Nostro, che ha riferito: “Purtroppo, sono sempre le stesse persone che non perdono l’occasione, anche in momenti così significativi, di denigrare e disonorare quel luogo di memoria e martirio che rappresenta la piazzetta Beato Padre Pino Puglisi“.
Il presidente Artale: “Memoria infangata”
Proprio ieri, qualche ora prima che a Brancaccio arrivasse il presidente nazionale della commissione antimafia Chiara Colosimo, accompagnata dal senatore Raoul Russo per rendere omaggio al sacerdote ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993, la scoperta. “Questi vandali abituali hanno rotto un lampioncino che avevo ripristinato proprio domenica 10 settembre, il giorno prima che il Consiglio comunale facesse omaggio, proprio in quel luogo, al martire Puglisi” prosegue Artale.
“Credo che le preghiere per la conversione o la presa di coscienza di questi balordi da parte nostra non siano più sufficienti – conclude il presidente del Centro di accoglienza Padre nostro – siano essi adulti o minori, è arrivato il momento che questi vengano assicurati alla giustizia. Faccio appello al sindaco, affinché faccia installare altre due telecamere a piazzetta Beato Padre Pino Puglisi, così come aveva promesso, visto che ormai gli occhi elettronici hanno sostituito gli occhi del cuore“.