Vaccini Covid Sicilia, cresce la campagna vaccinale: oltre 1.400 prenotazioni di giovani tra 12 e 15 anni a Palermo

Vaccini Covid Sicilia, cresce la campagna vaccinale: oltre 1.400 prenotazioni di giovani tra 12 e 15 anni a Palermo

PALERMO – All’hub provinciale della Fiera del Mediterraneo, arrivano i giovanissimi tra i 12 e 15 anni. Tra le 18 di ieri e le 12 di oggi si sono prenotati in più di 1.400 solo sulla piattaforma dell’hub: circa 300  gli adolescenti nella sola giornata di oggi.

Tra loro, anche Alessandro e Pietro Gabriel Giambanco, fratellini palermitani di 13 e 14 anni, vaccinatisi stamattina in Fiera. “Abbiamo impiegato più tempo ad arrivare con la macchina che a fare il vaccino: l’attesa è stata brevissima, la puntura non l’abbiamo neanche sentita. Fa più male mettere il cerotto dopo che fare l’iniezione”, dicono, con il sorriso ben visibile sotto le mascherine”.

Accanto a loro, la mamma Debora Maida: “Per loro è stato un anno pesante – dice -. Ore in classe con la mascherina. La didattica in presenza periodicamente interrotta, specialmente per i ragazzi delle superiori. E poi gli screening, la paura di contagiarsi. Noi per fortuna siamo risultati sempre negativi, ma abbiamo tutti voglia di tornare alla vita normale, soprattutto i ragazzi”.

Ieri, intanto, si è conclusa la tre giorni di open day AstraZeneca, promossa dalla Regione Siciliana: somministrazioni senza prenotazione dalle 19 alle 24 per i cittadini over 18, tra il 6 e l’8 giugno.

“La diffidenza nei confronti di questo vaccino sta cessando – dichiara il commissario Covid di Palermo Renato Costa -. Non c’è motivo di temere di immunizzarsi con AstraZeneca: è un prodotto straordinario con il quale intere nazioni hanno vaccinato la propria popolazione. Tutti i vaccini attualmente a disposizione sono efficaci e sicuri”.

Prosegue, infine, la campagna di vaccinazione nelle periferie e nelle strutture di accoglienza della città per raggiungere anche i più emarginati e svantaggiati. Oggi, per i medici della struttura commissariale, sono ritornati  a Brancaccio per le seconde dosi a chi era già stato immunizzato al Centro Padre Nostro, più una ventina di nuove prime dosi di vaccino.