PALERMO – Dramma al poligono di tiro in via Nave a Palermo, dove un uomo, durante una sessione, ha deciso di puntarsi la pistola alla tempia e aprire il fuoco, scioccando l’intera clientela presente al momento.
Il rumore prodotto dagli spari ha lasciato spazio alle urla degli utenti che, dopo aver chiamato prontamente i soccorsi, hanno provato a rianimare il suicida.
Non appena arrivati, i sanitari del 118 hanno prestato le prime cure all’uomo che è adesso ricoverato all’ospedale Ingrassia in condizioni critiche.
Sul posto anche i poliziotti, per capire a fondo tutte le dinamiche di quanto accaduto.
Non è il primo caso di tentato suicidio nel poligono del palermitano, dove nel 2014 un ragazzo di 22 anni si è sparato un colpo in testa durante un’esercitazione; per lui non c’era stato nulla da fare.
Tutto questo riporta alla luce la famosa questione riguardo gli esami psicologici più accurati su coloro i quali vogliono entrare in possesso di un’arma da fuoco; il cosiddetto “ferro” non è un gioco e, soprattutto, non è adatto a chiunque e, quindi, ci vuole più consapevolezza e responsabilizzazione.
Questo per evitare il ripetersi di altre situazioni spiacevoli in tutela anche dei clienti che sono costretti ad assistere a queste tragedie.
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