Uccise l’ex genero a colpi di pistola: 73enne in carcere con pena ridotta

CEFALÙ – Dovrà scontare 8 anni e 8 mesi di reclusione per omicidio il 73enne originario di Cefalù (nel Palermitano), ma residente nella frazione romana di Santa Lucia di Fonte Nuova, che è stato arrestato oggi dai carabinieri, che hanno eseguito l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale presso la Corte d’Assise di Roma.

L’uomo, il 20 giugno del 2012, esasperato dalla difficile situazione coniugale della figlia, prese una pistola calibro 7.65, si recò sotto casa dell’ex genero a Ciampino e gli sparò, uccidendolo.

Il movente sarebbe riconducibile alle vessazioni cui era sottoposta la figlia del 73enne. L’uomo, al culmine di una violenta lite, avrebbe esploso diversi colpi di pistola contro la vittima, deceduta sul colpo.

Il 73enne era stato condannato in primo grado a 14 anni di reclusione, ma la Cassazione aveva annullato con rinvio la sentenza. Adesso è arrivata la nuova condanna con il trasferimento nel carcere di Rebibbia.

Immagine di repertorio