Traumi e fratture per una 17enne parapendista finita contro le rocce a Cefalù

Traumi e fratture per una 17enne parapendista finita contro le rocce a Cefalù

PALERMO – Il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, insieme al IV Reparto Volo della Polizia di Stato, è intervenuto nella zona di Cefalù (Palermo) per recuperare una giovane parapendista coinvolta in un incidente.

L’incidente di una 17enne parapendista a Cefalù

La ragazza, una diciassettenne di Velletri, faceva parte di un gruppo di appassionati di volo a vela che stavano per lanciarsi dalle alture sopra l’hotel Costa Verde. Mentre si preparava per il volo, una improvvisa raffica di vento l’ha sollevata da terra, facendola precipitare lungo un pendio dove ha sbattuto violentemente contro le rocce, riportando diversi traumi e fratture.



Il padre, presente nel gruppo, ha chiamato il Numero Unico di Emergenza 112. La centrale operativa del 118, considerata la complessità dell’intervento in un ambiente impervio e le elevate temperature della giornata, ha allertato il Soccorso Alpino. Per minimizzare i rischi di una complessa operazione via terra, è stato richiesto l’intervento del IV Reparto Volo.

L’intervento dei soccorsi e il trasporto in ospedale

Un elicottero AW139 ha imbarcato due tecnici di elisoccorso del Soccorso Alpino all’aeroporto di Boccadifalco e in pochi minuti ha raggiunto la zona dell’incidente. Nel frattempo, i carabinieri di Cefalù avevano fatto sgomberare la zona da altri parapendisti e avevano fatto sganciare la vela dell’infortunata. I soccorritori si sono calati col verricello e hanno raggiunto la ragazza, stabilizzandola e imbarellandola. Successivamente, l’hanno caricata sull’elicottero e trasportata a Boccadifalco, dove un’ambulanza medicalizzata del 118 era pronta per trasferirla all’ospedale Villa Sofia di Palermo.