Tragedia sfiorata in carcere, detenuto catanese tenta il suicidio in cella

Tragedia sfiorata in carcere, detenuto catanese tenta il suicidio in cella

TERMINI IMERESE – Momenti di apprensione nel carcere di Termini Imerese (in provincia di Palermo), dove un detenuto – ristretto per reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione – avrebbe tentato il suicidio.

Si tratta di un catanese di 38 anni, trovato già con il volto cianotico, che avrebbe provato a farla finita stringendo con un cappio al collo un sacchetto di plastica.

A salvarlo sono stati gli agenti penitenziari in servizio nell’istituto. A darne notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe).

Calogero Navarra, segretario nazionale per la Sicilia del Sappe, ha dichiarato: “Verso le 13, all’atto di immettere i detenuti del Reparto Cielo al passeggio, da una cella della Sezione Isolamento si sono uditi rumori che hanno allertato l’agente di servizio: questi ha constatato l’uomo che stava tentando il suicidio. Per fortuna è stato salvato dal tempestivo intervento dei poliziotti penitenziari di servizio“.

Vi ricordiamo che sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per ricevere supporto e aiuto psicologico:

  • Telefono Amico 199.284.284;
  • Telefono Azzurro 1.96.96;
  • Progetto InOltre 800.334.343;
  • De Leo Fund 800.168.678.

Immagine di repertorio