CINISI – È stato convalidato dal Giudice per l’istruttoria preliminare il fermo per il 19enne che ha ammesso di aver sparato ai due fratelli la notte di domenica, a Cinisi, presso un distributore di carburante al centro del paese.
La Gip Clelia Maltese ha ritenuto giusto convalidare il fermo disponendo per il ragazzo la custodia cautelare in carcere.
Il ragazzo assistito dall’avvocato Maurilio Panci, è accusato di tentato omicidio aggravato dai futili motivi, detenzione abusiva di arma e munizionamento e ricettazione. Il giovane ha risposto questa mattina alle domande del Gip.
Le indagini condotte dai carabinieri sono state coordinate dal procuratore aggiunto Ennio Petrigni e dal sostituto Chiara Capoluongo.
Dopo la rissa a Terrasini iniziata tra l’attuale fidanzata del fermato e la sua ex, imparentata con i fratelli feriti, Carlo Darrica avrebbe cercato per tutta la notte i due Bozzo per vendicarsi, poiché sembrerebbe che, uno dei due, avrebbe colpito la ragazza con un pugno.
Un’aggressione che, secondo il giovane, era da punire. Infatti, dopo averli rintracciati al distributore ha fatto fuoco. Alcuni colpi sono stati trovati nei muri dell’abitazione di una parente delle vittime, non é chiaro se siano stati sparati prima del tentato omicidio o dopo.
Le condizioni di Roberto Bozzo sono gravi e la prognosi rimane riservata.
Foto di repertorio