Tentata rapina nel Palermitano: è caccia ai rapinatori del furgone di sigarette

PALERMO – Sono in sei, hanno il volto coperto con dei passamontagna e sono armati fino ai denti con fucili a pompa e pistole a tamburo. 

Il loro piano era stato studiato a puntino per la rapina a un furgone carico di tabacchi, dal valore di migliaia di euro. Speravano nella grande svolta, ma qualcosa è andato storto.

È successo questa mattina in piazza Ingastone, nel quartiere Zisa, dove l’Iveco, colmo di tabacchi, è stato assalito dai rapinatori.

Due persone hanno preso possesso del mezzo e sequestrato per alcuni minuti i due metronotte che si trovavano alla guida, mentre gli altri rapinatori scortavano il furgone.

Tutto sembrava andare secondo i piani, ma l’arrivo della polizia ha cambiato il corso degli eventi.

È difatti iniziato un rocambolesco inseguimento terminato in via D’Ossuna con il fermo dei due rapinatori e il dissequestro dei metronotte.

Uno degli ostaggi, durante la rapina, è rimasto ferito ed è stato trasportato nel più vicino ospedale.

Il resto del commando armato, in moto, è stato fermato in via Pasolini, ma i rapinatori hanno abbandonato gli scooter e sono fuggiti a piedi, facendo perdere le loro tracce.

Intanto sono in corso i rilievi della scientifica, che ha raggiunto la zona per prelevare le impronte digitali sui mezzi e procedere con tutte le analisi del caso.

Sul posto presenti anche i vigili del fuoco che stanno controllando i cassonetti dei rifiuti nella zona di tra via Mosca e via Pollaci per cercare indizi che possano dare un volto ai rapinatori in fuga.

Le volanti della polizia e un elicottero, nel frattempo, si sono messi alla ricerca dei malviventi.