TERMINI IMERESE – Arrestato 29enne originario di Trabia, con l’accusa di tentata rapina aggravata, dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Termini Imerese. Il giovane era già noto alle forze dell’ordine, e stava mettendo in atto un colpo all’ufficio postale.
Tentata rapina all’ufficio postale
In base ad una prima ricostruzione dei fatti, il ragazzo si era recato nell’ufficio postale della piccola frazione marinara di San Nicola l’Arena, per lamentarsi del mancato funzionamento del bancomat.
A seguito di un confronto iniziale con la direttrice, l’uomo aveva lasciato la struttura, ma dopo pochi minuti, è tornato armato di un coltello a scatto, minacciando la direttrice e intimandole di consegnare il denaro contante. Da qui la tentata rapina all’ufficio postale.
La reazione della direttrice, si è dimostrata fin da subito lucida e coraggiosa. Infatti, mantenendo calma e sangue freddo, è riuscita ad allertare i carabinieri, costringendo il malvivente a darsi alla fuga.
L’intervento degli agenti
Immediato l’intervento dei militari. Grazie alla precisa descrizione fornita dalla vittima e dai presenti, i carabinieri hanno avviato subito le ricerche, riuscendo a rintracciare l’uomo a circa 200 metri dal luogo del tentato colpo, mentre era ancora in possesso dell’arma.
Il coltello, di genere vietato e con una lama di 14 centimetri, è stato sequestrato, e il 29enne è stato prontamente bloccato e arrestato.
Dopo le formalità di rito, il Pubblico Ministero di turno ha disposto per l’uomo gli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese ha convalidato l’arresto.
Note
Occorre precisare che l’odierno indagato è, allo stato attuale dei fatti, solamente indiziato di delitto, seppur gravemente. La sua posizione infatti sarà vagliata dall’autorità giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ottemperanza del principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.