Tensione a Palermo per trasferimento rom, residenti di Ciaculli: “Non li vogliamo”

PALERMO – Circa 40 persone si sono riunti questa mattina nella borgata palermitana Ciaculli, dopo che venerdì scorso sono stati trasferiti 14 rom, provenienti dal campo nomadi della Favorita, in una villa confiscata alla mafia.

Tale trasferimento ha creato un tam tam sulla rete che ha portato, stamattina, alla creazione di un’assemblea da parte di un gruppo di residenti che annunciano lotte, sia per l’allontanamento dei rom che per il rilancio della borgata.

Salvo Cerrito, uno dei promotori dell’associazione Giardini della Fawara, ha spiegato che alcuni residenti hanno lamentato disagi, come la nascita di un rogo da un cumulo di rifiuti che sarebbe stato appiccato dai nomadi. Poi, ha sottolineato, che dentro il villino non vi è né luce né acqua.

Il promotore dell’associazione ha concluso dicendo che il Comune non si sarebbe confrontato con i cittadini, riguardo l’arrivo dei rom, e avrebbe dichiarato che i residenti non li vogliono nella borgata.

Fonte immagine: Ansa-Sicilia