Tavoli divisori con plexiglas, in Sicilia partono i primi progetti. “Dobbiamo essere pronti a ripartire”

Tavoli divisori con plexiglas, in Sicilia partono i primi progetti. “Dobbiamo essere pronti a ripartire”

PALERMO – In vista della possibile e futura “fase 2” ci si sta già mettendo a lavoro per trovare soluzioni idonee per  ristoranti, pizzerie ed altri locali pubblici. Il progetto, già in fase esecutiva, è stato messo a punto dall’azienda palermitana Visiva e prevede l’utilizzo di pareti in plexiglas atte a dividere non soltanto i tavoli tra loro, ma i commensali seduti a uno stesso tavolo.

L’idea, era già nata qualche settimane fa, con riguardo alle spiagge e gli stabilimenti balneari.

Abbiamo scelto di non piangerci addosso per farci trovare pronti cercando soluzioni migliori, efficaci e sicure per i clienti e per il personale. Si tratta di paretine in plexiglas di misura 50×50 cm da mettere sui tavoli, ideate da Sergio Rocca di ‘Visiva’ con il quale ci siamo confrontati. Il tavolo diviso in settori era troppo scomodo, mentre questa soluzione con un centrotavola è molto più agevole per i commensali e offre più spazio a condizioni di basso impatto anche economico” spiega Antonio Cottone, titolare di una pizzeria assieme ai fratelli Roberto e Marcello, ma anche presidente di Fipe Confcommercio Palermo, che si è già messo al lavoro.

Abbiamo previsto anche le pareti laterali tra tavolo e tavolo – aggiunge Cottone -, di circa 1 metro e 30, per ottimizzare i posti a sedere. Non sappiamo ancora quali saranno le direttive in materia igienico-sanitaria e di distanziamento sociale, ma bisogna essere pronti subito e questa soluzione modulare ci consente di rispettare alla lettera le norme“.

Ci siamo messi subito a lavoro – conclude – per andare incontro alle esigenze dei nostri clienti, cercando di anticipare ove possibile eventuali indicazioni sanitarie nazionali. Il plexiglas è costoso ma è sicuramente per caratteristiche tecniche il materiale migliore per la realizzazione di barriere para fiato, e per separare i tavoli di ristoranti, uffici e locali commerciali. Abbiamo messo a punto soluzioni autoportanti sia da tavolo che da terra, per permettere di delimitare le aree, con un basso impatto in termini visivi e senza deturpare l’immagine del locale stesso. Pensiamo di esserci riusciti”.

Fonte immagine Ansa.it