#SvegliatiItalia, anche Palermo si mobilita per le unioni civili tra omosessuali

PALERMO – In occasione della mobilitazione nazionale #SvegliatiItalia, in programma in 87 città italiane e in sette ambasciate (Londra, Francoforte, Monaco, Berlino, Copenaghen, Dublino, Limerick), anche Palermo scende in piazza con le associazioni nazionali Lgbt (Arcigay, ArciLesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno, Mit – Movimento Identità Transessuale).

Un insieme di associazioni e semplici cittadini che, quest’oggi, si sono dati appuntamento alle 16,30 a piazza Verdi, davanti al Teatro Massimo. 

Obiettivo dell’incontro è dare forza al traguardo dell’uguaglianza in vista della discussione al Senato sulle unioni civili.

Scendiamo in piazza, come facciamo già ogni anno dal 2010 con il Palermo Pride  spiegano gli organizzatori -, per reclamare a gran voce la nostra insindacabile necessità di vivere in un paese che garantisca la piena parità di diritti di ogni donna ed ogni uomo”. 

Questo, però, è solo uno dei tanti temi alla base della mobilitazione. I restanti vertono sugli interventi legislativi contro l’omo/transfobia che “non si esauriscano in una legge penale ma che prevedano anche e soprattutto strumenti positivi per agire a livello culturale, formativo e informativo”.

Altro tema importante è il riconoscimento del diritto di accesso all’Istituto delle adozioni e sulle modalità di riproduzione assistita “per ogni persona e per ogni coppia a prescindere dall’orientamento sessuale” e il riconoscimento della “piena dignità” delle coppie gay e lesbiche attraverso una legge sul matrimonio egualitario.