Succede a Palermo e provincia: 24 settembre MATTINA

PALERMO – Ecco le operazioni condotte dai carabinieri a Palermo e provincia:

• Durante il fine settimana i carabinieri di Misilmeri hanno arrestato due uomini con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, nel corso di un normale controllo alla circolazione stradale lungo la Strada Provinciale 77, hanno notato Piero Saitta, 35 anni, e Antonino La Mattina, 28 anni, (da sinistra a destra nelle foto sotto) entrambi palermitani e volti noti alle forze dell’ordine, mentre stavano gettando dalla loro auto alcuni sacchi della spazzatura sulla strada. Una volta scattata la perquisizione veicolare è stato ritrovato un chilo e mezzo di marijuana e svariato materiale utilizzato per la creazione di una coltivazione “indoor”. Entrambi sono stati arrestati e posti nelle camere di sicurezza della stazione di Misilmeri, in attesa del rito direttissimo al Tribunale di Termini Imerese. Il giudizio si è concluso con la convalida dell’arresto con applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Palermo per Saitta, mentre per La Mattina è stato disposto l’obbligo giornaliero di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
    

• Una pattuglia di carabinieri di Mezzo Monreale, impegnata in un servizio di controllo del territorio, stava passando in via Palmerino quando ha notato un giovane a bordo di una Volkswagen Golf, che cedeva presumibilmente droga a un altro giovane in sella a un motociclo. I militari hanno seguito l’auto finché non si è fermata in via G.A. Colozza. Dopo pochi minuti, hanno visto il giovane notato poco prima uscire da un garage e poco distante la Volkswagen Golf. Su un tavolo all’interno del box auto è stato ritrovato un pacchetto di sigarette contenente dell’hashish, di proprietà del giovane, identificato in Benedetto Tusa, 25 anni, (a sinistra nelle foto sotto) volto noto alle forze dell’ordine. Per questo motivo i carabinieri hanno deciso di perquisire il suo appartamento e hanno visto lanciare un involucro dalla finestra di casa sua al terzo piano. Nell’appartamento in questione è stata identificata Veronica Visconti, 24 anni, (a destra nelle foto sotto) compagna di Tusa, che notata la presenza dei militari e temendo che venisse scoperto lo stupefacente, aveva tentato in maniera maldestra di liberarsi del pacchetto risultato contenere oltre 400 grammi di hashish. L’autorità giudiziaria ha disposto l’arresto dei due in attesa di convalida, nella quale il giudice per le indagini preliminari ha applicato a entrambi l’obbligo di dimora nel comune di Palermo.