ALTAVILLA MILICIA – I carabinieri della Compagnia di Bagheria hanno arrestato un uomo di 35 anni, originario di Palermo ma residente da tempo nella provincia, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di rapina.
In particolare, il 35enne, mentre si trovava su una delle vie principali di Altavilla Milicia, ha strattonato la sua ex convivente di 23 anni, sottraendole il telefono cellulare e danneggiando i tergicristalli dell’auto di una donna che, avendo assistito alla scena, è accorsa in aiuto della vittima.
L’intervento immediato dei carabinieri della locale Stazione ha portato all’arresto dell’uomo. Durante il trasporto verso gli uffici della Compagnia di Bagheria, il 35enne ha sfondato con un calcio il finestrino posteriore dell’auto di servizio, per cui è stato denunciato anche per danneggiamento aggravato.
L’arresto è stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese, che ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
È importante sottolineare che l’indagato è attualmente solo sospettato del reato, seppur gravemente, e la sua posizione verrà esaminata dall’Autorità Giudiziaria durante l’intero iter processuale, definendola solo dopo l’eventuale emissione di una sentenza di condanna definitiva, in conformità con il principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.
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