ALTAVILLA – È stato scarcerato e trasferito in una residenza psichiatrica assistita, Giovanni Barreca, accusato di avere ucciso la moglie e i due figli insieme alla figlia 17enne e a una coppia di fanatici religiosi durante un rito esorcistico ad Altavilla, nel Palermitano.
Il trasferimento in una residenza psichiatrica assistita, di Caltagirone, nel Catanese, è arrivato dopo che l’uomo è stato dichiarato incapace di intendere e di volere dal perito del gip.
Scarcerato e trasferito Barreca
A seguito della decisione del gip, l’accusato è stato dichiarato non imputabile e quindi non potrà essere processato. Gli si potrà comunque applicare la misura di sicurezza della permanenza forzata in una struttura attrezzata.
La strage di Altavilla
Nel corso di un folle rito di liberazione dal demonio, Barreca ha assassinato la moglie Antonella Salamone, 41 anni, e i figli Kevin, di 16, ed Emmanuel di 5.
Nei giorni scorsi il gup del tribunale per i minorenni Nicola Aiello ha disposto la perizia psichiatrica per accertare se al momento del fatto la figlia 17enne fosse capace di intendere e di volere e se sia socialmente pericolosa.
Il giudice ha nominato come perito un neuropsichiatra infantile di Roma e ha sospeso i termini della misura cautelare carceraria.