PALERMO – È stato effettuato nella giornata di ieri lo sgombero dell’area demaniale marittima della “spiaggia dell’Arenella” a Palermo, da tempo occupata da postazioni abusive e dall’installazione di una vera e propria “tendopoli“.
Il servizio di Ordine Pubblico è stato ordinato dal Questore della Provincia di Palermo, Leopoldo Laricchia e coordinato dai Commissariati di P.S. “Libertà” e “Mondello”. Ha visto impegnata la Polizia di Stato, affiancati dai militari dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza, dai militari della Guardia Costiera-Capitaneria di Porto e dagli equipaggi della Polizia Municipale per il contrasto all’abusivismo commerciale.
Diverse cittadini hanno segnalato l’accampamento di più soggetti con tende, gazebi e strutture simili, che svolgevano attività come la consumazione dei pasti o la cura dell’igiene personale, suscitando così il disagio dei residenti, costretti a sopportare soprusi e inciviltà di questo genere.
Questi accampamenti sulla spiaggia erano accompagnati dall’accensione di falò serali, che andavano a creare una fonte di pericolo di incendi per tutta la zona limitrofa alla spiaggia.
Sono state identificate 11 persone quali occupanti “sine titulo” la spiaggia, elevate due sanzioni amministrative a due camper per sosta abusiva e sgomberate due “tendopoli“. Una persona è stata denunciata per occupazione abusiva del demanio e vendita di bevande alcoliche senza licenza con conseguente sequestro amministrativo del frigo bar e di tutta la postazione adibita alla vendita di bevande.
L’azione di contrasto a queste forme di illegalità continuerà per tutta la stagione estiva, con cadenza “a sorpresa“, al fine di evitare la sottrazione di spazi pubblici al godimento di tutti i cittadini.