Sparatoria contro una volante, dopo sette anni arriva la sentenza: non è stata una messinscena

Sparatoria contro una volante, dopo sette anni arriva la sentenza: non è stata una messinscena

PALERMO – Assolti a distanza di sette anni i due agenti di Polizia accusati di aver messo in scena una sparatoria nel quartiere Zen 2 del capoluogo siciliano.

La vicenda risale al 16 marzo 2015 quando una volante di Polizia sarebbe stata presa di mira e raggiunta da diversi spari.

In un primo momento l‘imputato era un rumeno, ritenuto colpevole di aver sparato contro la volante. L’anno successivo, però, è stata resa nota l’estraneità dell’uomo rispetto a quanto accaduto e sono stati arrestati i due agenti, accusati di aver messo in scena la sparatoria e di non essere state realmente vittime dell’aggressione come avrebbero voluto far credere.

Per il pm, infatti, i due uomini avrebbero inventato tutto a partire proprio dalle ferite riportate. Dopo diversi anni di dubbi e incertezze, il Tribunale ha assolto i due poliziotti poiché è stato accertato che “il fatto non sussiste“.

I due agenti sono l’ispettore Francesco Elia di 62 anni e l’assistente capo Alessandra Salamone di 55 anni.

Foto di repertorio