PALERMO – La Polizia di Stato di Palermo ha arrestato un uomo ritenuto responsabile del reato di tentato furto aggravato in abitazione. È accaduto in via Castelforte, dove era stato segnalato, su linea di emergenza 112, il fatto.
I poliziotti, sul posto, hanno preso contatti con il richiedente, il quale, ha segnalato la presenza dell’uomo sul corridoio di servizio del piano interrato dell’immobile, per averlo visto in presa diretta attraverso le telecamere dell’impianto di videosorveglianza.
I poliziotti, fatto accesso all’area indicata, hanno di fatto sorpreso l’uomo intento a rovistare e lo hanno bloccato.
Chi è l’arrestato di Palermo
Gli accertamenti effettuati hanno consentito di appurare che l’uomo, proveniente da un agrumeto confinante, si era introdotto all’interno della proprietà piegando una recinzione metallica posta in cima ad un muro di cinta. Fatto accesso all’interno del giardino, aveva accatastato materiale di metallo (sedie e tavoli) e tubi di rame, pregiudicando l’impianto idrico dell’abitazione, per poi scendere al piano interrato alla ricerca di altro materiale, allettato dalla cospicua presenza di mobili, anche di valore e, forse anche, dall’ illusoria convinzione che l’abitazione fosse disabitata. Qui, poco più tardi, è stato sorpreso dai poliziotti e bloccato.
Il tentato furto aggravato
L’uomo, condotto negli uffici di polizia, è stato arrestato in flagranza del reato di tentato furto aggravato. Il provvedimento è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
Giova precisare che la responsabilità penale delle condotte elencate sarà definita solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.