Sigilli e sequestri per 200 mila euro a Ciaramitaro, boss della Marinella

PALERMO – Sigilli alla macelleria e sequestro complessivo di 200 mila euro. La polizia di stato è intervenuta nei confronti di Gaetano Ciaramitaro, 47 anni, ritenuto capomafia della Marinella.

L’uomo è stato arrestato per furto resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione, rapina aggravata, truffa aggravata, detenzione e traffico di sostanze stupefacenti il 23 giugno 2014 nell’ambito dell’operazione “Apocalisse”.

Era lui a gestire per conto della criminalità organizzata le attività estorsive e il riciclaggio di denaro, avendo ottimi rapporti con Vito Galatolo, della famiglia dell’Acquasanta, e con Onofrio Terracchio e Paolo Lo Iacono di quella di Pallavicino. Al figlio, anche lui arrestato, invece, spettava il compito di gestire il traffico di stupefacenti. Ciaramitaro è stato condannato alla pena di 10 anni di reclusione, mentre il figlio Antonino a 6.

Tra i beni sequestrati figura anche la macelleria “Toni Ciaramitaro” in via Emilio Salgari nel quartiere Marinella di Palermo.