Sicilia ricca di problemi con l’agenda piena di manifestazioni e mobilitazione della Cgil

PALERMO – Possiamo descrivere la situazione in cui versa la regione Sicilia negli ultimi tempi con una sola parola: problemi! 

La Cgil sta già avviando una mobilitazione su tutta la regione cominciando con una riunione straordinaria a Caltavuturo: uno dei paesini del palermitano che più sta risentendo delle difficoltà legate all’immigrazione, chiamando a se inevitabilmente anche quelle sanitario. Ma non solo… l’isolamento a causa del crollo dei piloni del viadotto Himera sulla A19 è un’altra piaga.

Durante la riunione l’obiettivo sarà quello di soffermarsi proprio sul danno economico patrimoniale che si è creato dopo il crollo dei piloni del viadotto Himera e sulle conseguenti problematiche, con la relazione elaborata da Michele Pagliaro, facendo perno sui danni che sono stati creati alle infrastrutture, che vedono ritardi di ogni tipo dalle consegne al semplice invio ed arrivo della posta, oltre che sui disagi a livello logistico e personale di chi viaggia. Oggi pomeriggio saranno previsti anche interventi esterni degli amministratori insieme a quelli del presidente dell’Anci Sicilia, Leoluca Orlando, i sindaci della zona, il presidente di Federalberghi Nico Torrisi e Dario Ferrante, direttore generale di Tourplus.

Altro appuntamento importante nel palermitano sarà “Un calcio all’indifferenza”, organizzato dell’associazione sportiva dilettantistica atletica “Berrati 091”, che ha l’obbiettivo di riunire immigranti e cittadini italiani su quello che è successo durante gli ultimi sbarchi. 



Nelle ultime settimane sulla questione immigrati si è detto di tutto e sentito di tutto, un uomo nigeriano ha sequestrato il direttore della struttura per ottenere il permesso di soggiorno e qualche giorno fa è stato confermato l’arresto di uno degli scafisti approdato sulle coste di Catania. L’obbiettivo della manifestazione culturale, che si terrà sul lungomare del Foro Italico, che avrà inizio intorno alle 15, dove giocheranno cittadini immigrati di diversa nazionalità ed il CUS di Palermo, rappresentato dalla Polizia di Stato con la scritta “PERDONATECI” sulle loro magliette. 

A seguito sarà previsto un momento di preghiera con la partecipazione dell’Iman della moschea di Palermo, un sacerdote della Caritas, un rabbino della Comunità Araba, un rappresentante della Comunità Sant’Egidio ed un rappresentante della fede Indù.

La giornata si concluderà con l’intervento del sindaco Leoluca Orlando, alle ore 18:00 sempre al Foro Italico, durante la commemorazione di tutte le vittime del mare con il lancio di una corona di fiori e l’accensione delle lanterne dei volontari. 

Il tutto si svolgerà in uno scenario che non prevede una sosta per l’immigrazione, infatti oggi sono stati arrestati due somali, di 25 e 18 anni, con l’accusa di essere gli scafisti della nave che è approdata stamattina al porto di Augusta, in provincia di Siracusa, con a bordo 334 migranti.