Sicilia, psicosi di massa per la “paura” del Coronavirus: scatta la corsa nei supermercati e nelle farmacie

Sicilia, psicosi di massa per la “paura” del Coronavirus: scatta la corsa nei supermercati e nelle farmacie

PALERMO – Scatta la corsa ai supermercati nel capoluogo siciliano dopo la notizia della turista bergamasca risultata positiva al Coronavirus. Tanti gli scaffali dei market presi letteralmente d’assalto dai cittadini palermitani per accaparrarsi generi di prima necessità.

Tra i prodotti più gettonati si contano pasta e bottiglie d’acqua, senza dimenticare disinfettanti, guanti e la richiestissima Amuchina.

Carrelli pieni e corridoi sempre più vuoti, in virtù di una psicosi di massa per molti versi ingiustificata e controproducente. Situazione simile anche nelle farmacie, dove le mascherine sono andate letteralmente a ruba.

Un accaparramento sempre più massiccio, nonostante lo stesso ministero della Salute italiano abbia già specificato che l’utilizzo dell’oggetto in questione non sia strettamente necessario “per la popolazione generale in assenza di sintomi di malattie respiratorie“.

Immagine di repertorio