Sicilia, “NO” agli spostamenti in altre regioni dal 3 giugno: nessun test sierologico su chi arriva

Sicilia, “NO” agli spostamenti in altre regioni dal 3 giugno: nessun test sierologico su chi arriva

PALERMO – Continuano le indecisioni sul da farsi a partire dal 3 giugno, data in cui è fissata la ripresa dei collegamenti tra le varie regioni italiane.

Se fino a ieri l’intenzione del governatore Nello Musumeci era quella di riaprire i confini dal giorno prestabilito, oggi pare che qualcosa sia cambiata. A proposito di quest’ultima, sembrerebbe che la Sicilia verrà riaperta con qualche giorno di ritardo rispetto al resto dell’Italia, esattamente dall’8 giugno.

Mentre nelle altre regioni si sarà ripreso a viaggiare, non si potrà accedere all’Isola se non si è muniti di autocertificazione, se non ci si registra al portale e se non si rispetta la quarantena obbligatoria.

Da Roma, tale deroga sembrerebbe risultare un’eccezione e una concessione straordinaria per la Sicilia, l’ultima in assoluto.

In ogni caso è stato deciso di non attuare il progetto di patente di immunità. Non verranno effettuati i test sierologici sugli arrivati.

In poche parole ci si limiterà soltanto al controllo della temperatura corporea all’arrivo in aeroporto. Una scelta che sta facendo abbastanza discutere.

Immagine di repertorio