Sicilia, nascite in calo del 4,1%: dalla malasanità alla crisi, quali le cause?

PALERMO – Dei dati preoccupanti, che certamente non ci si aspetta.

È ufficiale: in Sicilia sono diminuite le nascite del 4,1%. Un dato molto significativo quello fornito dall’Istat, che vede una decrescita di almeno 28 mila unità complessive rispetto al 2016.

Infatti, dal 1° gennaio 2017, la popolazione siciliana è scesa particolarmente e, sebbene la Sicilia sia la quarta regione italiana per numero di abitanti, è anche una delle più colpite da questo calo demografico: la gente sembra aver deciso di procreare di meno. Dare alla luce meno figli.

Quali possono essere le cause? Un sondaggio fatto dalla nostra redazione ha fatto emergere che, la prima ragione per cui si decide di non avere figli, è puramente economica. Il lavoro molto spesso viene a mancare ed è dunque complicato mantenere anche un ipotetico figlio.

È difficile avere un figlio oggi. Chiunque può metterci la buona volontà, ma bisogna essere realisti e per mantenere un bambino c’è bisogno di un lavoro che ne permetta la buona salute”.

Qualche commento scherzoso, poi, non poteva mancare: “Com’è possibile che nascano meno bambini? Io vedo ogni giorno sempre più donne con il pancione!”.

Si è anche ipotizzato che ultimamente si ha paura delle malattie che circolano in giro, in primis la meningite che preoccupa non poco in giro per la Sicilia. È il caso di Marco ed Elena, una coppia catanese: “Noi per ora non abbiamo intenzione di fare figli perché siamo due persone molto ansiose e timorose, non vogliamo correre rischi. Meglio prevenire che curare”.

Ma c’è stato anche chi si è scagliato contro la sanità siciliana che viene definita troppo “distratta”: “quante volte sentiamo di bambini morti alla nascita o di future madri che perdono la vita per errori clinici? Il calo demografico è dovuto anche ad episodi come questi, la gente non si fida più. Forse dovrebbero andare più di moda i parti in casa”.

Dure critiche, tante preoccupazioni: ad aggiungersi ad un calo demografico è anche il forte invecchiamento di cui soffre la nostra regione. Infatti, l’età media della Sicilia si è alzata e la soglia di mortalità è andata oltre gli 85 anni. Si procrea di meno, si vive di più. Ed è chiaro che se sono di più gli over al cospetto degli under, non ci siano nascite.

Nel quadriennio 2013-2016 soltanto nel 2014 si è assistito ad un aumento delle nascite, poi un drastico calo nel 2016 (da circa 43mila a circa 41mila) ed un’ulteriore decrescita quest’anno. Quali le soluzioni a questo “problema”?