PALERMO – Risolvere non solo le attuali emergenze, ma realizzare anche opere che nel futuro possano evitare ulteriori situazioni di criticità. Con questo obiettivo, il presidente della Regione Renato Schifani ha convocato e presieduto a Palazzo d’Orleans un vertice sulla siccità.
A questo hanno partecipato gli assessori regionali all’Energia Roberto Di Mauro e all’Agricoltura Salvatore Barbagallo. Inoltre, i dirigenti generali dei dipartimenti Protezione civile Salvo Cocina, Acqua e rifiuti Arturo Vallone, Agricoltura Dario Cartabellotta, il segretario generale dell’Autorità di bacino Leonardo Santoro e il capo di gabinetto della Presidenza Salvatore Sammartano.
“Dobbiamo evitare che l’acqua si disperda”
Piani di intervento
Riguardo ai piani d’intervento urgenti, i 50 milioni di euro stanziati dalla Protezione civile e dalla Regione sono stati spesi. Circa mille litri al secondo di “nuova” acqua sono stati immessi in rete, con altrettanti previsti a breve.
Altre soluzioni
Si attende una seconda tranche di 20 milioni di euro, garantita dal governo lo scorso maggio. Inoltre, il governo regionale prevede un ulteriore stanziamento di 50 milioni di euro nel prossimo assestamento di bilancio.
Si sta avanzando anche con la riattivazione dei dissalatori di Porto Empedocle, Gela e Trapani. Questi saranno gestiti dal commissario per l’emergenza idrica, con tempi di realizzazione accelerati.