Siccità: le piogge primaverili “salvano” la Sicilia, ma in estate il pericolo è dietro l’angolo

Siccità: le piogge primaverili “salvano” la Sicilia, ma in estate il pericolo è dietro l’angolo

PALERMO – Sicilia: terra di sole, mare, paesaggi mozzafiato e immensi campi. Così appare l’isola agli occhi dei suoi abitanti e delle migliaia di turisti che la visitano ogni anno. Eppure le temperature elevate e l’afa, tipiche soprattutto del periodo estivo, portano con sé un problema non indifferente: la siccità.

Ogni anno le rade precipitazioni di alcuni periodi generano diverse difficoltà, soprattutto per i proprietari di campi e agricoltori, mettendo a rischio interi raccolti. Per alcuni, inoltre, il disagio causato dall’assenza di piogge sarebbe perfino una delle cause principali di povertà dell’area.

Oggi, però, in occasione della Giornata Mondiale contro la desertificazione e la siccità (17 giugno), sembra che la Sicilia abbia davvero qualcosa da “festeggiare”: le piogge primaverili che fino a poche settimane fa hanno tormentato gli isolani, ritardando perfino il tanto atteso arrivo dell’estate, hanno contribuito ad allontanare il fenomeno dall’area.

Sicuramente le precipitazioni eccessive non hanno avuto un effetto del tutto positivo: infatti, l’umidità elevata e gli accumuli di piogge consistenti in alcune zone, come il settore orientale dell’Etna e la zona dei Peloritani, talvolta si è rivelata dannosa quanto l’afa. Malgrado ciò, l’instabilità primaverile sembra aver scongiurato, almeno per quest’anno, il problema siccità in quasi tutto il territorio siciliano.

Questo, però, non vuol dire che si debba o si possa “abbassare la guardia”: l’arrivo delle temperature torride, infatti, rischia di far finire gli effetti benefici delle piogge dell’ultimo periodo nel dimenticatoio nel giro di poche settimane e di riportare il pericolo desertificazione in Sicilia. E, con questo, danni all’economia e al turismo, rischio incendi e disagi simili.

Durante quella che si prevede come una delle estati più calde degli ultimi decenni, quindi, è importante mantenere alto il livello d’attenzione per evitare che il fenomeno torni a mettere in pericolo i frutti del settore primario, uno dei più importanti per l’isola, e gli ecosistemi territoriali.

Come? Sono diverse le procedure che possono essere utili per lottare contro la siccità: evitare gli sprechi, contrastare i cambiamenti climatici con abitudini eco-friendly, occuparsi della manutenzione degli strumenti di irrigazione e nuove tecnologie per sfruttare al meglio l’acqua disponibile.

Certamente alcune di queste azioni sono semplici e facilmente eseguibili nella vita quotidiana, mentre altre richiedono interventi da parte di esperti e autorità. Tuttavia, ogni giorno iniziative di sensibilizzazione e manifestazioni ambientaliste ricordano che ognuno può e deve svolgere la propria parte per la salvaguardia del proprio territorio e delle sue possibilità.

Immagine di repertorio