PALERMO – Una tenera storia che arriva da Palermo e che ha come protagonista il sig. Giuseppe Paternò, quasi 100 anni, due figli, quattro nipoti e la voglia di imparare di un ventenne, che oggi si è laureato in Studi filosofici e storici con 110 e lode.
Dopo la triennale ha completato anche la magistrale all’Università di Palermo, sempre con la media del 30 e lode.
Giuseppe Paternò è cresciuto in una famiglia povera di Palermo, con sette fratelli. Nonostante i voti brillanti, il padre decise che doveva andare al lavorare. Niente superiori e niente università quindi: iniziò a lavorare prima come fattorino e poi per le Ferrovie.
Solo a 30 anni Giuseppe, da esterno, riuscì a prendere il diploma da geometra alla scuola serale. Negli anni ha sempre coltivato la sua passione per la scrittura, pubblicando anche un libro.
Nel 1984 è andato in pensione e da allora non ha smesso di leggere e studiare. Grazie ad un filosofo torinese conosciuto a Chianciano ha deciso di iscriversi all’Università e studiare Filosofia.
Oggi ha finalmente completato il percorso di studi e coronato il suo sogno.
