PALERMO – Nel quartiere Brancaccio a Palermo, gli agenti di polizia sono intervenuti per salvare un uomo di 40 anni che aveva intenzione di dare fuoco alla propria abitazione e farla esplodere. Sul posto sono stati anche chiamati i vigili del fuoco e i sanitari del 118 per intervenire nel caso in cui la situazione avesse preso pieghe più gravi. Tuttavia, la tragedia è stata evitata grazie all’intervento di un negoziatore della polizia, che è riuscito a far desistere l’uomo dal suo gesto.
La situazione era stata segnalata alla centrale operativa del 112 da una persona che aveva notato l’uomo barricarsi in casa con i suoi genitori.
Fortunatamente, grazie all’esperienza del poliziotto nell’affrontare situazioni delicate come questa, la vicenda si è risolta senza conseguenze peggiori.
REVOCATO IL REDDITO DI CITTADINANZA: TENTA DI FAR ESPLODERE CASA CON LA BOMBOLA DEL GAS
Dramma a Monreale, comune in provincia di Palermo, dove un uomo di 40 anni avrebbe minacciato di suicidarsi facendo esplodere l’appartamento nel quale vive adoperando una bombola del gas.
È quanto sarebbe accaduto nella zona nei pressi di via Aldo Moro. Alla base del gesto ci sarebbe stata la revoca all’uomo del reddito di cittadinanza. Un provvedimento che sarebbe legato alle accuse che pendono sul 40enne: l’uomo, infatti, sarebbe accusato di possesso di droga e, per tale motivo, gli sarebbe stato revocato il sussidio.
I residenti, a causa dell’imminente e grave pericolo, avrebbero dovuto abbandonare velocemente le proprie abitazioni.
Sul posto sarebbero intervenuti carabinieri, sanitari del 118 e vigili del fuoco. Solo dopo una trattativa l’uomo avrebbe desistito dai suoi propositi.
Foto di repertorio