Sequestrati 3 milioni al cugino di Messina Denaro

Sequestrati 3 milioni al cugino di Messina Denaro

CASTELVETRANO – Sono scattati i sigilli al patrimonio dell’imprenditore di Castelvetrano Giovanni Filardo, cugino del boss superlatitante Messina Denaro. Filardo, dopo poco più di due settimane in carcere, lo scorso dicembre – nell’ambito dell’operazione “Eden”, con l’accusa di trasferimento fraudolento di beni – era già stato privato di parte del suo patrimonio.

L’attività investigativa della Dia di Palermo, del Ros e della guardia di finanza ha messo in luce una notevole sproporzione tra la situazione reddituale e la reale ricchezza patrimoniale.

Sotto tutela statale, dunque, immobili, società, mezzi e conti correnti per un totale stimato di 3 milioni di euro, appartenenti a Giovanni Filardo.

Il tribunale di Trapani (sezione misure di prevenzione) ha, inoltre, sequestrato una villa a Castelvetrano.

L’attività investigativa degli inquirenti ha “consentito di dimostrare la manifesta sproporzione tra il valore dei suddetti beni e la capacità reddituale dell’imprenditore colpito dal provvedimento” – ha commentato il procuratore aggiunto, coordinatore delle attività, Dino Petralia.