Sequestrate le baracche abusive di rivendita fiori del cimitero
PALERMO – Sequestrate le baracche che da anni erano poste lungo il perimetro del cimitero dei Rotoli di Palermo e che venivano utilizzate per vendere i fiori dei defunti.
L’operazione è stata effettuata stamani dalla polizia municipale e segue quella già avviata qualche anno fa al cimitero di Sant’Orsola. Proprio per i fiorai abusivi di quest’ultimo cimitero alcuni giorni fa sono iniziati i processi.
Liberati i marciapiedi dalle strutture abusive che occupavano il suolo pubblico.
Per evitare sanzioni più salate rispetto al previsto, alcune baracche sono stata demolite nell’immediatezza su consenso di alcuni commercianti.
Cimitero dei Rotoli, conclusi i lavori di bonifica: ripulite zone chiuse da 4 anni
Nei giorni scorsi sono state completate anche le operazioni di bonifica delle aree interdette del cimitero dei Rotoli a Palermo. Ad occuparsi dei lavori è stata l’azienda Reset, durante tutto il mese di gennaio, che ha proceduto a ripulire le ex zone interdette del camposanto, dove l’accesso era vietato da più di 4 anni.
Le operazioni sono finalizzate ad ottenere il duplice obiettivo di potere rendere immediatamente eseguibili le lavorazioni di inumazioni – la prospettiva è quella di recuperare mille posti – nelle sezioni individuate dall’amministrazione, ma soprattutto rendere fruibile al pubblico le aree a monte del cimitero.