Sequestrata una discoteca a Palermo

PALERMO – Ieri sera, gli agenti della polizia municipale, nell’ambito dei controlli nei luoghi della movida, hanno sequestrato una discoteca non in linea con le prescrizioni del regolamento comunale per il corretto svolgimento delle attività di esercizio pubblico e intrattenimento, in un palazzo di civile abitazione in via Cavour e hanno inoltre fermato un giovane alla guida in evidente stato di ebbrezza, al quale è stata ritirata la patente. Per il titolare della discoteca, denuncia e ammende per quasi duemila euro.

I controlli

All’atto dell’accesso ispettivo nel locale di via Cavour, era in corso un evento musicale sul terrazzo, al quale stava partecipando un cospicuo numero di avventori, circa 500, e l’intrattenimento musicale veniva realizzato con un articolato impianto elettroacustico di amplificazione professionale, gestito da tre diversi disc jockey. Inoltre, impossibile trascurare la circoscrizione e delimitazione della sala da ballo interamente all’aperto, tramite un parapetto in vetro non idoneo a tutelare l’incolumità dei numerosi frequentatori, per tutto il perimetro prospiciente su via Cavour.

Le irregolarità

Il locale, ubicato nell’attico di un edificio storico sottoposto a vincolo monumentale, al controllo degli operatori, è risultato privo della licenza del questore, del necessario certificato di agibilità rilasciato dalla Commissione comunale di vigilanza sui luoghi di pubblico spettacolo, di idonea documentazione relativa alla prevenzione incendi e del nulla osta della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali della Regione Siciliana. La stessa via Cavour è definita bene di grande valenza pubblica e rientra tra le aree vincolate dalle disposizioni legislative in materia di Beni Culturali e Ambientali.



Il gestore del locale è stato denunciato e ha ricevuto sanzioni per quasi duemila euro.

Sempre ieri sera, nel corso dei controlli, un 28enne, T. V. è stato fermato perché guidava in visibile stato di ebbrezza. Immediato il ritiro della patente di guida.