PALERMO – La polizia municipale, nell’ambito delle operazioni volte al contrasto al trasporto illecito e all’abbandono incondizionato di rifiuti, ha sequestrato un’area in via Regione Siciliana, con l’escavatore con cui si stavano eseguendo le opere.
Gli agenti del Nucleo tutela decoro e vivibilità urbana, in abiti civili e a bordo di auto civetta, hanno effettuato un controllo in un cantiere edile dove, nei giorni precedenti, erano stati sversati e compattati rifiuti speciali del tipo “misto da demolizione” su di un’area di circa 1.500 metri quadri.
È stato identificato un cinquantatreenne che movimentava il terreno a bordo di un escavatore. Nella parte superficiale del terreno, per circa 30 centimetri di spessore su tutta l’area, sono stati rinvenuti, oltre a materiale di demolizione, plastiche, corrugati, metalli, legni, materiale lapideo non sottoposto a vagliatura, serramenti di infissi, conglomerato bituminoso, cavi elettrici, ceramiche e rubinetterie. Nei prossimi giorni avrà luogo la caratterizzazione dei rifiuti in un intervento congiunto con l’ARPA.
L’area e l’escavatore sono stati posti sotto sequestro per la gestione di rifiuti non autorizzata e per la mancata iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali.
Quattro persone sono state segnalate all’autorità giudiziaria.