PALERMO – “Voglio un incontro pulito, niente colpi sotto la cintura, salutatevi e…” si comincia.
Su uno dei tanti “ring” approntati al Palamangano per i mondiali di arti marziali si sfidano due minorenni, un italiano e un inglese.
L’incontro è davvero “pulito”, così come richiesto dall’arbitro ma qualcosa non va come sperato. Lo sfidante inglese, infatti, pare abbia colpito alla gola il giovane combattente italiano che, dopo qualche istante di pausa per riprendersi dal colpo “proibito”, ha fatto cenno di poter continuare.
Sì, ma a modo suo.
Il minorenne, infatti, pare si sia scagliato contro l’inglese con calci, pugni e spintoni, scatenando l’intervento dei due staff al seguito dei “fighters”, tra i quali si è accesa una violenta lite.
Il bilancio è di 6 feriti, 4 inglesi e 2 italiani, gli stessi che sono stati denunciati dalla polizia per rissa, anche se dai video pubblicati da Repubblica, si vede chiaramente che i “partecipanti” alla rissa erano molti di più.
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Durissime le parole del sindaco Leoluca Orlando: “Esprimo la mia netta condanna per quanto di grave è accaduto al Palamangano dove era in corso la prima giornata dei campionati mondiali di arti marziali, restando in attesa di ricevere notizie sulla dinamica che ha determinato gli spiacevoli episodi che si sono registrati”.