Scoperto canile abusivo nel Palermitano: cani legati con catene e rinchiusi in gabbiette per uccelli

PALERMO – Scoperto un canile abusivo all’interno di un appartamento in via Castelforte a Palermo.

Gli animali venivano tenuti in maniera irregolare, alcuni legati con catene ancorate ai tavoli della veranda o al frigorifero, mentre quelli di piccola taglia, come Chihuahua e Bulldog francesi di pochi anni, erano rinchiusi in gabbiette per uccelli.

Il blitz in un canile abusivo di Palermo

Al Commissariato di San Lorenzo erano giunte diverse segnalazioni, così i poliziotti, dopo essere intervenuti, hanno trovato 27 cani, tre di questi con appena due settimane di vita. Diversi abitanti della zona avevano chiamato il 112, sospettando che ci potesse essere qualcuno deceduto in casa giorni prima, a causa del forte cattivo odore di carne in putrefazione, proveniente dall’abitazione, ma di cani che abbaiavano non ne avrebbe parlato nessuno. Sono intervenuti anche i veterinari dell’Asp. Molti cani non avevano il microchip.

Nell’abitazione in zona Partanna infatti, situata al piano terra con giardino e veranda, e avente la ringhiera oscurata con dei grossi teli da giardino, era piena di decine di animali, molti dei quali non in buono stato di salute, tutti sporchi e detenuti in maniera non regolare, in condizioni igienico sanitarie preoccupanti e di benessere generale precario. Tre i cani affetti da patologie serie.

Sono state identificate tre persone, di cui due, di 38 e 46 anni, indagate in stato di libertà e ritenute responsabili dei reati di abbandono e maltrattamenti di animali. Accertamenti approfonditi hanno consentito di risalire all’identità dell’inquilina dell’abitazione, la quale è arrivata poco dopo sul posto in compagnia di un congiunto. I due hanno riferito agli agenti di essere i proprietari dei cani presenti all’interno dell’abitazione, asserendo di essersi allontanati per recarsi a lavoro.

Gli animali, dopo essere stati sequestrati, controllati e in seguito affidati ad alcune associazioni accreditate di volontariato.

Chiunque dovesse riconoscere in una delle foto pubblicate il proprio cane, in quanto o asportato o smarrito, al fine della riconsegna, potrà contattare il Commissariato di San Lorenzo alla seguente utenza telefonica 091/6722911, fornendo adeguata prova sulla proprietà dello stesso, qualora non rientrasse tra quelli dotati di microchip.