PALERMO – Sessantacinque chili di alimenti in cattivo stato di conservazione sono stati sequestrati dai carabinieri a Palermo.
Il sequestro è scattato durante una serie di servizi straordinari di controllo del territorio nelle borgate marinare di Sferracavallo e Partanna Mondello.
I prodotti alimentari, tra cui carne, farinacei e legumi, sono stati scoperti in un bar in via Lorenzo Iandolino. I carabinieri hanno riscontrato anche la mancata registrazione al registro esercenti il commercio (Rec) per cui sono state elevate sanzioni per 3.500 euro.
In un secondo bar, questa volta a Partanna Mondello, è stata accertata la falsità di un atto auto-certificativo e riscontrata la presenza di un lavoratore irregolare.
In questo caso sono state elevate sanzioni amministrative per 5mila euro. I titolari dei due bar sono stati denunciati.
Durante la stessa operazione i carabinieri, con l’ausilio di unità cinofile antidroga, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un palermitano di 30 anni. Il giovane è stato sorpreso in viale XXVII Maggio mentre cedeva sostanza stupefacente a un acquirente.
Addosso aveva 12 grammi di hashish e 8 di marijuana, suddivisa in dosi, oltre a 70 euro, ritenuti dagli inquirenti provento dell’attività di spaccio. A poca distanza dal primo pusher è stato arrestato anche un 50enne, trovato in possesso tre grammi di cocaina e 13 di hashish.
Denunciata per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente pure una studentessa 17enne palermitana. Durante la perquisizione personale e domiciliare sono stati trovati nella sua disponibilità 21 grammi di hashish.