PALERMO – La Polizia di Stato ha arrestato F.S., 51 anni, residente a Palermo, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione è stata condotta dagli agenti del commissariato di Pubblica Sicurezza “Brancaccio” a seguito di un’attenta attività investigativa.
Le indagini
Nei giorni scorsi, i poliziotti, dopo approfonditi riscontri investigativi, hanno concentrato l’attenzione su un box situato nel quartiere Sperone, ritenendo che potesse essere il centro di una fiorente attività di spaccio gestita da F.S.
Durante un periodo di osservazione e appostamento, gli agenti hanno notato un insolito via vai di persone, ritenuto sospetto, che ha spinto la Polizia a intervenire con una perquisizione.
Il ritrovamento della droga
Durante la perquisizione del box, gli agenti hanno trovato un mazzo di chiavi, tra le quali una ha consentito l’accesso a un altro locale situato in un seminterrato nelle vicinanze, anch’esso nella disponibilità di F.S.
Con l’aiuto di “Ulla”, il cane antidroga della Questura, all’interno di questo secondo ambiente sono stati scoperti 248 dosi di hashish e quattro pezzi della stessa sostanza, per un peso complessivo di oltre 500 grammi.
Sono stati rinvenuti anche una busta contenente 925 grammi di infiorescenze di marijuana, 84 dosi di cocaina e materiale per il confezionamento.
Crack nascosto in una cabina elettrica
La perquisizione è stata estesa a una cabina elettrica situata al piano stradale, dove in precedenza F.S. era stato visto accedere.
All’interno di un armadio metallico presente nella cabina, i poliziotti hanno trovato 5 involucri cilindrici dotati di calamite, contenenti complessivamente 71 dosi di crack.
I provvedimenti presi
F.S. è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’arresto è stato convalidato dall’autorità giudiziaria.
Note
Si ricorda che, in base al principio costituzionale della presunzione di innocenza, la posizione dell’arrestato sarà considerata definitiva solo dopo un’eventuale sentenza passata in giudicato.