È palermitano Alexej Paladino, il “capitano“, il marinaio considerato più esperto, che è riuscito a vincere il tempo, salvando vite umane e 30 imbarcazioni dalla “grinfie” dall’uragano Dorian, che ha devastato nei giorni scorsi le isole Abaco, arcipelago caraibico tra Florida e Cuba, con venti che hanno raggiunto le 185 miglia orarie (297 chilometri).
Sfidando il destino, Paladino ha fatto spostare le barche che erano ormeggiate a Marsh Harbour, sull’isola di Abaco (un atollo che si trovava nella traiettoria del terribile Dorian), verso Nassau, un’isola che, secondo le previsioni, non sarebbe stata colpita dall’uragano in modo forte.
I marinai degli equipaggi dei catamarani in questione, giunti a destinazione, hanno scampato il pericolo rifugiandosi nelle camere di albergo lontane dalla costa, che il palermitano aveva bloccato a questo scopo.
Prima dell’arrivo della tempesta, aveva confessato a una emittente canadese di essere molto in tensione: “Ho paura, abbiamo fatto il massimo ma quello che succederà adesso lo deciderà il destino”. Tutto, alla fine, è andato come previsto. Domenica l’uragano si è abbattuto sulle Bahamas, e il progetto del capitano è andato a buon fine.
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