PALERMO – “Speriamo di concludere l’iter entro mercoledì”. Con queste parole il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha fatto il punto sulla cosiddetta manovra ter, a margine dell’inaugurazione del nuovo pronto soccorso dell’ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto.
Il governatore ha voluto ringraziare pubblicamente l’assessore Dagnino, il presidente Daidone e i parlamentari di maggioranza per la compattezza e il senso istituzionale dimostrati durante il percorso della manovra: “Hanno dato prova di grande maturità, mostrando un forte attaccamento al ruolo e all’importanza del testo, che sarà integrato da ulteriori proposte del governo”.
Schifani ha poi denunciato l’ostruzionismo in Aula come causa del momentaneo ritiro di alcune misure importanti, tra cui i fondi per i disabili gravi e le risorse per la stabilizzazione dei dipendenti dei consorzi. “Non li abbiamo ritirati per nostra scelta – ha chiarito – ma perché non c’erano i tempi tecnici per esaminare tutti gli emendamenti aggiuntivi, in mancanza di un’intesa tra tutte le forze politiche”.
Il presidente ha ribadito che quelle norme torneranno presto in discussione: “Torneremo a ribadire l’approvazione di questi testi, e confido che anche l’opposizione faccia la propria parte su temi così sensibili e fondamentali”.
Con la manovra ter alle battute finali, il governo regionale punta a rafforzare il sostegno sociale e occupazionale, in un contesto ancora segnato da forti tensioni politiche e da sfide economiche stringenti.