PALERMO – Durante la cerimonia in ricordo di don Pino Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia 32 anni fa, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ha preso la parola lasciandosi andare a un momento di forte emozione.
Le parole di Schifani
Il governatore ha ricordato il dramma dei bambini coinvolti nei conflitti in corso “Le stragi in alcune parti del mondo come a Gaza ci lasciano in pena. I bambini no, non vanno trucidati. In momenti di grande guerra quando i conflitti superano qualunque forma di barbarie i bambini vanno preservati, tutelati, salvati. E questo purtroppo non sta succedendo”.
La vicenda della piccola afghana salvata a Palermo
Schifani ha poi sottolineato l’importanza della collaborazione tra istituzioni e società civile, raccontando la recente vicenda della piccola afghana giunta a Palermo per essere curata “Dobbiamo reagire con un metodo, una sinergia tra associazionismo, istituzioni e persone di buona volontà. Ho vissuto in prima persona come questa sia riuscita a salvare una bambina afgana che era destinata a morire. Abbiamo fatto squadra tutti, la bambina è arrivata all’Ismett di Palermo e pensiamo che l’abbiamo salvata. Questo è un modello al quale guardiamo”.
Visibilmente toccato, il presidente ha concluso con voce rotta dalla commozione: “Scusate se mi commuovo”. L’aula lo ha accolto con un lungo applauso.