Scheletro di una bimba dentro un baule al cimitero dei Rotoli: accanto un biglietto

PALERMO –  L’hanno trovata, dentro a un baule, in un deposito del cimitero dei Rotoli a Palermo, con un biglietto vicino che riporta una data: 25 settembre 1977.

Tutto questo è accaduto una settimana fa e, in un primo momento, si era pensato che si trattasse di una mummia.

Oggi, dopo appositi approfondimenti e indagini, portati avanti da parte dell’antropologo fisico Dario Piombino-Mascali, studioso di mummie e ispettore della Sovrintendenza ai Beni culturali di Palermo, è arrivata la smentita.

L’esame dei resti ha permesso di accertare come il corpicino della bambina non avesse subito alcun processo di mummificazione. Nello specifico, lo scheletro è rivestito con un abito prezioso e imbracato in una armatura di fil di ferro appositamente allestita.

Il capo, che presenta tracce di una fasciatura, è ornato da una coroncina di rose.

Ma la scoperta più sorprendente è venuta dall’ispezione del baule. Sono venuti fuori frammenti di ossa, alcune di persone adulte, e un biglietto con la scritta “San Prospero”.

Questa è l’unica traccia sulla storia della piccola che viene così riportata a 40 anni fa (potrebbe essere l’epoca della morte).

Foto Ansa