Sassi e spari contro Vittorio Brumotti allo Zen: troupe di Striscia la notizia aggredita e minacciata di morte

Sassi e spari contro Vittorio Brumotti allo Zen: troupe di Striscia la notizia aggredita e minacciata di morte

PALERMO – Sassi e un colpo di pistola che ha perforato la portiera dell’auto. È quanto è accaduto oggi pomeriggio, intorno alle 16, nel quartiere Zen 2. Vittime Vittorio Brumotti e la troupe di Striscia la Notizia.

L’inviato si trovava nel capoluogo siciliano per registrare un delicato servizio nel quale stava documentando come e da chi è gestito lo spaccio di stupefacenti.

Da giorni Brumotti si recava fra i padiglioni dello Zen 2 facendo domande dirette ai residenti in merito allo spaccio di droga. Oggi, però, la situazione è degenerata: appena usciti dall’auto blindata, Brumotti e i suoi collaboratori sono stati insultati, minacciati di morte e aggrediti da un nutrito e inferocito gruppo di abitanti del quartiere.

Erano appena risaliti a bordo della vettura per proteggersi dagli aggressori quando, all’improvviso, il tetto della macchina è stato colpito da un pesante blocco di cemento lanciato da un piano alto di una casa vicina e la portiera è stata raggiunta e perforata da un colpo di arma da fuoco.



La troupe del programma di Antonio Ricci è riuscita a salvarsi grazie all’intervento della polizia e dei carabinieri. Nessuno ha riportato ferite.

Secondo le prime indiscrezioni, sembrerebbe che il proiettile esploso sia calabro 12.

Il servizio che ha provocato le ire degli abitanti dello Zen andrà prossimamente in onda in prima serata su Canale 5.