PALERMO – Lutto all’interno dell’Istituto Salesiano Don Bosco Villa Ranchibile di Palermo per la morte di don Saro Papa, rispettato e temuto insegnante di chimica e biologia. A darne notizia la stessa scuola, che ha ricordato il collega attraverso un post Facebook.
“Nel primo giorno di Novena a Don Bosco, con grande dolore vi annunciamo il passaggio alla Casa del Padre del nostro amato don Saro Papa. Ringraziamo Dio per la Sua splendida persona e per i tanti anni di servizio come docente del nostro Istituto. Centinaia di giovani si sono formati culturalmente e moralmente alla sua scuola“. Il ricordo dei colleghi.
Numerosi i messaggi di cordoglio spuntati proprio sotto al post in memoria di don Saro Papa. A dimostrare come l’insegnante fosse tanto severo, quanto rispettato ci pensano diversi commenti emblematici. Come quello di Sarah, che scrive: “i suoi insegnamenti restano indelebili e fissi nella memoria, nel cuore. Un grande insegnante, un uomo severo ma sensibile. Grazie per i suoi insegnamenti, per averci insegnato il sacrificio. Un maestro di vita. Buon viaggio“.
Non solo scienze, ma anche insegnamenti per la vita. L’obiettivo massimo di un insegnante, fare imparare non solo le nozioni scritte sui libri e condividere il proprio sapere, ma anche lasciare una traccia indelebile nella mente e nel cuore dei propri alunni. “Uno dei professori migliori che io abbia mai avuto, ancora non ci posso credere. Se ho intrapreso questo percorso di studi è anche e soprattutto merito suo, che mi ha fatto appassionare alle materie e, nei colloqui privati, detto più e più volte di esser capace e portata. Non scorderò mai le sue interrogazioni alla lavagna scrivendo ogni possibile simbolo della tavola periodica o le lezioni di anatomia, nonché il suo grande aiuto durante la maturità. Riposa in pace“, scrive Giulia.
E ancora Laura, che commenta così la morte del suo amato professore: “Caro Don Papa, se non fosse stato per lei, per la passione per la scienza e per il suo metodo assolutamente scientifico, io oggi non sarei diventata ciò che sono. Mi ha preparato a una vita di rigore dedita allo studio, e anche se ho avuto la possibilità di dire tutto questo a lei in prima persona non sono mai stata in grado di esprimere la profondità di questi mie sentimenti. Che il Signore la accolga nella sua casa e che con pazienza lei possa seguirci e intercedere per tutti noi che saremo sempre i suoi affezionati allievi“.
E di commenti del genere se ne possono trovare ancora sotto il post. A testimonianza del fatto che don Saro Papa è morto fisicamente, ma è rimasto immortale nei cuori, nella testa e negli insegnamenti impartiti ai suoi alunni. Disciplina, rigore, professionalità e sensibilità, le qualità che forse ogni professore dovrebbe avere.
Fonte immagine Facebook – Istituto Salesiano Don Bosco Villa Ranchibile