PALERMO – Firmato questa mattina, nella sede dell’assessorato regionale delle Infrastrutture e della mobilità, un nuovo contratto di servizio con i quattro consorzi aggiudicatari dei lotti di trasporto pubblico locale extraurbano in Sicilia. L’accordo sarà attivo a partire dal prossimo primo luglio.
La rivoluzione nel trasporto pubblico extraurbano
Arrivano parole di soddisfazione dall’assessore Alessandro Aricò, che ha dichiato: “Per la prima volta nella storia della nostra regione la gara si è svolta con una procedura a evidenza pubblica che ci ha consentito di scegliere le offerte migliori, non soltanto in termini economici ma anche di qualità e affidabilità”.
“L’assegnazione dei quattro lotti del trasporto pubblico locale extraurbano è un grande risultato che coniuga efficienza e trasparenza, oltre a consentire un aumento delle percorrenze“.
Cosa prevede il nuovo servizio
Sarà garantita la copertura di quasi 63 milioni di chilometri, oltre nove in più rispetto a quelli previsti dal bando, per servire meglio le aree interne dell’Isola.
A questi si aggiungeranno, inoltre, i 12 milioni di chilometri che saranno affidati all’Ast con la formula in house.
La gara pubblica è stata aggiudicata per un importo complessivo di 663 milioni di euro (oltre Iva), con un risparmio di circa 154 milioni rispetto all’importo a base d’asta. L’affidamento ha una durata di nove anni.
Le aziende che si sono aggiudicate i quattro lotti sono:
- Consorzio Trasporti Siciliani Nord (in Ati con il Consorzio Stabile Siciliano Mobilità) per il primo lotto, che riguarda il bacino Palermo e Trapani.
- Consorzio Stabile Siciliano Mobilità Est (in Ati con Consorzio Trasporti Siciliani Sud) per il secondo lotto, che comprende i territori di Catania, Ragusa e Siracusa.
- Consorzio Trasporti Siciliani Nord (in Ati con Consorzio Siciliano Mobilità Nord) per il terzo lotto, che riguarda la provincia di Messina.
- Consorzio Stabile Siciliano Mobilità Sud (in Ati con Consorzio Trasporti Siciliani Sud) per il quarto lotto, che interessa i territori di Agrigento, Caltanissetta ed Enna.
Prevista anche una serie di innovazioni di cui saranno dotati i bus in servizio nel trasporto pubblico siciliano, tra cui:
- Livrea unica
- Quadranti a LED per l’indicazione del percorso
- Distributore a bordo di snack e bevande
- WC per le tratte a lunga percorrenza
- Schermi TV
- Servizio di tracciamento GPS per rilevare la posizione e gli eventuali ritardi, che saranno tempestivamente comunicati ai viaggiatori tramite app per smartphone.
Verso un sistema di trasporto pubblico più moderno
Aricò ha aggiunto: “Puntiamo a un sistema di trasporto pubblico locale extraurbano sempre più moderno, in grado di garantire sicurezza e comfort ai passeggeri. Stiamo compiendo un grande sforzo per modernizzare il sistema, guardando anche alla sostenibilità ambientale. Con la certezza delle concessioni, il sistema delle aziende di trasporto pubblico potrà pianificare ed effettuare nei prossimi anni importanti investimenti per ammodernare le flotte, con l’acquisto di mezzi green“.
La stipula del contratto di servizio è stata effettuata direttamente dal dipartimento regionale delle Infrastrutture, facendo risparmiare alle aziende oltre un milione di euro per le spese di rogito”.